Il counseling cerca di compensare una mancanza forte della nostra fase storica, caratterizzata dalla fretta e dall’uso eccessivo delle tecnologie: il bisogno di un ascolto autentico. Ne abbiamo bisogno in modo particolare quando la vita ci mette alla prova, quando le difficoltà diventano tali da oscurare le fonti di gioia e di pace che sono alla base di una vita piena.
Un ascolto attento, privo di giudizio e profondo fa sentire la persona accolta e compresa e favorisce l’istaurarsi di una relazione di empatia e di fiducia, attraverso la quale possono attivarsi le risorse interiori. Nell’incontro di counseling possiamo rimuovere passo dopo passo gli ostacoli all’emergere di quello che si muove dentro, comprenderlo fino in fondo e lasciarlo andare. Comprendendo in profondità le difficoltà si attivano le risorse interiori per attuare un cambiamento, nascono la compassione e la guarigione.
Lo strumento principale degli incontri di counseling che offro è la modalità dell’Ascolto Profondo ideata dal Prof Jerome Liss, fondatore della Scuola Italiana di Biosistemica, un approccio rispettoso dell’altro basato sull’empatia e la sintonizzazione. A seconda della personalità della persona il lavoro di autoconoscenza e crescita personale può essere integrato da altri metodi, come il Dialogo delle Voci, l’Analisi Transazionale, l’Enneagramma, la Psicosintesi, la scrittura di sé e la meditazione.